


"non c`e` sentimento dell`uomo" ha detto sant`agostino " che non sia rappresentato nei "salmi" come in uno specchio. lo spirito santo ha messo qui al vivo, tutti i dolori, le tristezze, i timori, i dubbi, le speranze, le preoccupazioni, le perplessita`, fino alle piu` confuse emozioni da cui l`animo degli uomini e` agitato." se oggi riprendiamo in mano i "salmi", composti nell`arco di un millennio, ci rendiamo conto di come nessun libro ci parli con la stessa intensita` tragica della irrimediabile lontananza e assenza di dio e della vicinanza di dio, che abita insieme a noi nella stessa tenda e nella stessa casa. nessun libro ci comunica sia l`ossessione del peccato sia la serenita` e la gioia dell`anima pacificata.










Longanesi & C., 1977, IT. La sceneggiatura scritta da Ettore Scola e Ruggero Maccari del capolavoro di Scola, un film in cui è presente un lucido discorso politico, che prende rilievo dall'ambientazione storica, ma non si esaurisce in essa: nella trasparente metafora del fascismo è presente un discorso complessivo sell'oppressione dei "diversi", i molti "dannati della terra" che oggi più che mai affermano il loro diritto alla dignità.