
nelle pagine qui raccolte, pietro annigoni (1910-1988) riferisce e commenta le vicende di una lunga fase della sua vita, dal 1946 al 1969. da questi scritti prendono a vivere i luoghi, i personaggi e le situazioni che giorno dopo giorno hanno marcato un percorso fitto di incontri e di emozioni, di lavoro e di pause, di ricordi e di riflessioni, di viaggi e di soste. perno di questo documento e` dunque il suo viatico attraverso culture, paesaggi, tradizioni, mondi oltre i confini a lui noti, come anche i suoi contatti con varie personalita`, dagli amici a prestigiose celebrita`, rappresentate nei suoi famosi ritratti. artista "viandante", come ebbe lui stesso a definirsi, annigoni sperimenta il viaggio come mezzo di conoscenza, di ispirazione e di approfondimento per la sua pittura, alimentando una passione radicata fin dalla giovinezza. da questa narrazione multiforme, fatta di cronache e descrizioni, pensieri e parole, sogni e realta`, luoghi segreti e mete famose, emerge una visione diretta di annigoni, un autoritratto cangiante che sa svelarci, oltre al temperamento e al mestiere dell`artista, le sue doti di scrittore. (angela sanna)


i saggi raccolti nel volume esaminano il progetto cosmopolitico di kant e affrontano il problema della praticabilita` del suo modello giuridico, politico ed etico in riferimento sia alla situazione e alle prospettive del processo di unificazione europea sia alle attuali discussioni sui problemi della democrazia, della cooperazione e delle relazioni internazionali.

"mademoiselle o" e` un viaggio dentro il romanzo, e dentro la traduzione. un viaggio che prende le mosse proprio dalla prima traduzione in inglese di un grande romanzo francese, "madame bovary" di gustave flaubert. artefice della traduzione, di cui si sono completamente perse le tracce, fu una istitutrice inglese, miss herbert. di lei non rimane nulla, nemmeno una foto. ed e`, questa, una vicenda simbolica dell`arte della traduzione, che ha una storia fatta di perdite, e di errori. noi sappiamo che possiamo leggere molte opere solo in traduzione. ma sappiamo anche che lo stile non si puo` tradurre. eppure la storia della letteratura e` la storia dello stile. e allora, come uscirne? "mademoiselle o" risolve questo enigma apparentemente irrisolvibile. in un viaggio da rio de janeiro a praga, da mosca a londra, a trieste, a parigi, varsavia, new york, sulle tracce delle grandi avanguardie internazionali, thirlwell critica le traduzioni perfette e loda quelle imperfette, in un divertente gioco di rimandi letterari. un romanzo che non e` un romanzo, ma ha gli scrittori di romanzi come protagonisti, un libro di viaggio con tanto di mappe, illustrazioni e schemi utili a muoversi nell`ambito della letteratura.

copland si rivolge direttamente a quella grande massa di persone appassionate dell`arte musicale ma prive di cognizioni tecniche. ecco quindi un compositore colto che fornisce non solo consigli di estetica e di storia musicale, ma anche nozioni piu` semplici, tra cui l`abc del solfeggio in modo da poter imparare da soli a leggere la musica. "come ascoltare la musica" e` un manuale pratico per avvicinarsi a un mondo che spesso appare oscuro e impenetrabile, destinato solo agli addetti ai lavori.









2 CD / DVD.Nel Settembre del 1979, per l’esattezza il 21 e 22,si tennero al Madison Square Garden di New York, due show benefici organizzati dal MUSE, un collettivo non profit fornato da Jackson Browne, Bonnie Raitt e Graham Nash, che si proponeva di promuovere energie alternative a danno del nucleare, spettacoli denominati appunto No Nukes. Le due serate ospitarono una lunga serie di artisti da Tom Petty & The Heartbreakers a Crosby Stills & Nash, James Taylor, Ry Cooder, Poco, Doobie Brothers e, come attrazione principale, Bruce Springsteen. Finalmente, dopo anni, abbiamo la possibilità di sentire ( ed anche di vedere ) il formidabile concerto di Springsteen con la E Street Band.
