
Le primissime registrazioni di Nelson. Contiene brani acustici ed elettrici, e 3 canzoni nascoste.

Max Meazza, già leader dei Pueblo, è un cantautore milanese lagato alla scena del soft rock californiano. I suoi punti di riferimento sono Michael McDonald, Bill LaBounty, Kenny Loggins. Questo nuovo lavoro, registrato in compagnia di musicisti del calibro di Paolo Fresu, Walter Calloni, Tiziana Ghiglioni, Tolo Marton etc, è un disco all'altezza della sua fama.

Interpretare Frank Sinatra sta diventando un banco di prova per i grandi interpreti Americani attuali. Dylan ha già fatto tre dischi, facendo storcere il naso a molti fans, Willie Nelson invece lo fa per la prima volta. Ma se Dylan era una sorta di neofita nei confronti di Sinatra, Nelson ha una tradizione ben più lunga, nel rileggere il grande Songbook Americano. Basta pensare a Stardust, oppure al recente tributo a Gershwin (Summertime), senza dimenticare American Classic o Here We Go Again (dedicato a Ray Charles). Con la produzione di Buddy Cannon ed il supporto di Matt Rollings, Nelson interpreta dieci classici di Frank Sinatra in modo sublime. Summer Wind, My Way, What Is This Thing Called Love (in duetto con Norah Jones), A Foggy Day, Blue Moon, Night and Day, Fly Me To The Moon, Young At Heart etc

Album dal vivo e particolare dedica per New York, la città che l'ha accolta quando non era ancora nessuno. Registrato al Cafè Carlyle, questo disco è una sorta di ripasso della carriera della cantautrice ed anche un voluto omaggio alla città di New York ( c'è persino Walk on The Wild Side di Lou Reed, tra le canzoni scelte per la serata ) vede la cantautrice accompagnata da musicisti fidati e di grande spessore, come Gerry Leonard, Jeff Allen e Jamie Edwards. Tra le canzoni eseguite abbiamo classici come Luka, Marlene on the Wall, Thin Man, Tom's Diner, Ludlow Street, Some Journey, Would You Like Another One, New York is A Woman, Gypsy etc.