

si tratta della prima antologia di letteratura palestinese contemporanea pubblicata in italia. vi sono raccolti poesie, brani di romanzi e racconti brevi per conoscere una letteratura in lingua araba che presenta caratteristiche e tradizioni proprie.



oggi negli stati uniti a dominare e` il modello del sud: nessun presidente puo` essere eletto senza i voti meridionali e la maggior parte dei politici importanti viene sempre dal sud. questa centralita` si e` riflessa anche nell`idea di un "new south" emergente epicentro economico del paese, modello sociale vincente e contrapposto ai declinanti stati industriali del nord, dell`est e del midwest. questo libro e` il risultato di una esplorazione antropologica attraverso gli stati che costituirono la confederazione sudista, alla scoperta delle forme di vita e delle mentalita` che, a partire da queste terre e dalla loro storia, hanno acquistato una incredibile centralita` nel modo di essere del paese piu` potente del mondo.

di una cosa la parola e il pensiero hanno bisogno: che lo spazio per riceverli sia sgombro, che non vi siano muri e ostacoli che impediscano l`accesso. ma questa e` appunto la cosa piu` difficile e rara, perche` la mente degli uomini e` sempre ingombra e come murata. i testi qui raccolti, che erano stati pubblicati separatamente in tre libri, sono altrettanti esercizi di sgombero, di far posto. e possibile, infatti, che la vera tradizione non consista nel conservare le cose intangibili e mute, ma nello sgombrare lo spazio in cui esse possano finalmente aprirsi e parlarci. in ogni caso, il punto di fuga verso cui convergono questi esercizi e` una nuova idea della politica e dell`agire umano, inteso come una soglia in cui teoria e prassi, arcaico e contemporaneo coincidono senza residui e in cui soltanto puo` situarsi una scrittura che ha bruciato tutte le sue carte di identita` ed e`, insieme, filosofia e letteratura, divagazione e scheda filologica, trattato di metafisica e nota di costume.