Mark Knopfler ha proprio dimenticato i Dire Straits. La sua musica è ormai interiore, soffice, pacificante. Le sue ballate in odore di Irlanda, e qui ce ne sono quattro di ottimo livello, confermano che il nostro non abita più da tempo a casa Straits. La solita coorte di musicisti esperti circonda Mark. Non è un disco innovativo, ma si ascolta con grande piacere. Che è poi la cosa che importa di più.