Il capitolo finale della trilogia dedicata alla famiglia da parte di Ben Cooper, alias Radical Face. Un disco bello e profondo al tempo stesso, che mischia folk e rock, e che si distacca dai due precedenti, tanto che lo si può ( anzi si deve ) considerare un disco a sè., Un'opera innovativa e geniale, che mischia ballate classiche, brani pop, intuizioni folk, parti strumentali inserite tra un brano e l'altro. Sicuramente Radical Face è un progetto divers che non ha eguali nel panorama musicale attuale. Al punto che l'unica cosa che richiede al suo fruitore è quella di essere ascoltato più di una volta. A quel punto può diventare parte di Voi. Bella confezione, in cartone duro, come un libro.
1. Gray Skies (0:43)
2. Holy Branches (3:37)
3. The Mute (3:56)
4. Reminders (3:33)
5. Summer Skeletons (4:50)
6. The Crooked Kind (4:39)
7. Chains (2:11)
8. Letters Home (4:11)
9. From The Mouth Of An Injured Head (4:04)
10. Southern Snow (3:21)
11. The Gilded Hand (6:14)
12. We All Go The Same (3:30)
						












