
l`esercizio della poesia ha accompagnato tartaglia lungo tutto l`arco della sua esistenza. questa antologia e` una prima selezione di un`opera immensa, composta da piu` di settemila testi, quasi del tutto ignoti. un`opera che custodisce il volto nascosto dell`"uomo della novita`", che annunciava la "novita` pura e totale oltre questa realta`, irrealta`, soprarealta`", "oltre la cupola troppo facile del divino", un "puro irriferito" che non puo` essere definito, ma solo trovato per via negativa. la tensione religiosa che domina anche questi "esercizi" non lascia spazio a una scrittura di fantasia ma esige un lavoro di scavo per il quale il linguaggio si modifica acrobaticamente e attinge alle piu` remote radici della nostra tradizione poetica.










