
Dedicato al mitico attore e regista citato nel titolo, vera e propria icona della controcultura e importante figura di riferimento per Mike Scott, il nuovo album dei Waterboys è un lavoro interessante che mette in fila 25 tracce in forma di sceneggiatura sull'arco della vita di Hopper dalla nascita fino alla scomparsa. Ci sono intermezzi strumentali e parti in cui iScott fa il poeta, ma il disco è pieno di canzoni di valore dal folk rock interpretato da Steve Earle, alle classiche ballate rock alla Waterboys, dalle incursioni nella solare psichedelia californiana a affascinanti derive di country nashvilliano. Ci sono anche Bruce Springsteen nel funk rock ten Years gone e Fiona Apple nello struggimento pianistico di Letter From an Unknown Girlfriend. Pubblicato dalla leggendaria Sun Records che battezzò gli esordi di Elvis Presley, Johnny Cash e molti altri giganti del rock'n'roll.