"muori sansone con tutti i filistei!" e` a gaza che la bibbia colloca il celebre episodio in cui il guerriero ebreo perde la vita fra le macerie insieme ai nemici: il popolo dei filistei che da` il nome alla palestina moderna. e` da gaza che il 7 ottobre 2023 hanno sconfinato le milizie di hamas per compiere in israele il piu` terribile massacro di ebrei dal tempo della shoah. e` sugli abitanti di gaza che il governo netanyahu ha scatenato una sanguinosa offensiva militare con il risultato di screditare la reputazione di israele e isolarlo come mai prima d`ora. gaza, insomma, oltre che un luogo e` diventata il simbolo di una contesa che assume nel mondo dimensione culturale e morale. gad lerner si misura con il fanatismo identitario che ha contagiato i due popoli in guerra. da ebreo per il quale israele ha significato salvezza, deve fare i conti con l`esclusivismo e il tribalismo della destra sionista. le spaccature della societa` israeliana, il rinchiudersi in se stesse delle comunita` ebraiche della diaspora, che si sentono incomprese e lanciano accuse di antisemitismo a chi solidarizza con i palestinesi, lo riportano alle domande cruciali che gia` si poneva primo levi: che futuro puo` avere questo israele? che funzione puo` esercitare il filone ebraico della tolleranza? un libro sincero e necessario per non finire arruolati negli stereotipi delle opposte fazioni, preludio di ogni guerra.