nella notte di un venerdi` di fine agosto del 1379 il corpo di un mercante giace senza vita in una strada dal nome curioso e destinata a una grande fama nei secoli successivi: lombard street, la strada dei lombardi o, per meglio dire, degli italiani che a londra hanno aperto le sedi inglesi dei loro commerci. all`apparenza questo omicidio ha tutta l`aria di essere una storia semplice, una storia come tante altre: una rissa tra balordi, avvenuta per caso e finita nella maniera peggiore. a questa versione crede il coroner, nicholas dymcock. ci credono pure gli sceriffi, gli uomini che lo appoggiano nell`indagine e soprattutto ci crede tutta la citta`. a rafforzare questa pista c`e` poi un altro elemento: il morto e` un genovese, gente per gli inglesi dalla doppia faccia e oggetto di grande odio. e allora tutto sembra tornare, un omicidio di strada magari legato anche alle antipatie che gli italiani hanno saputo suscitare nella capitale inglese. tutto risolto? puo` darsi. ma se, invece, nel piu` oscuro dei retroscena si nascondesse un`altra verita`? come in un romanzo giallo, tra conan doyle e agatha christie, amedeo feniello ci conduce alla scoperta della vita di una delle piu` straordinarie citta` dell`europa medievale, londra. e ricostruisce una storia vera che illumina a giorno gli albori del capitalismo inglese.