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EAN: 9788817173346ISBN: 881717334718.00 € Aggiungi al carrello

si puo` raccontare un dramma ecologico e sociale come se fosse un incalzante romanzo a piu` voci? e quello che fa daniele rielli in questo libro in cui, cercando di capire cosa sta uccidendo gli ulivi della sua famiglia, ricostruisce le vicende legate all`arrivo in puglia di xylella, un batterio che ha causato la piu` grave epidemia delle piante al mondo. tutto inizia a gallipoli, quando gli ulivi cominciano a seccare e morire in un modo mai visto prima. si mette in moto un vortice di avvenimenti che prende velocita` fino a diventare inarrestabile. l`ulivo e` l`albero simbolo della civilta` mediterranea ed e` ritenuto immortale, le piazze si riempiono di manifestanti che protestano contro le misure di contenimento e la magistratura mette sotto accusa gli scienziati che hanno scoperto la malattia: e` la tempesta perfetta. oggi almeno 21 milioni di ulivi - tra cui molti alberi secolari e millenari, un patrimonio insostituibile - sono morti, e` come se l`intera provincia di lecce fosse stata bruciata da un gigantesco fuoco invisibile. l`epidemia si muove inesorabile verso nord e rimane aperta una domanda: come e` stato possibile? daniele rielli segue questa vicenda sin dall`inizio, per anni parla con gli scienziati che studiano il batterio, incontra i negazionisti che non credono alla malattia, ascolta gli agricoltori e i frantoiani che cercano di salvare le loro aziende, studia i documenti, interroga le persone, percorre migliaia di chilometri dentro un territorio che da paradiso terrestre si sta trasformando in un gigantesco cimitero vegetale, perdendo cosi` la sua identita` piu` profonda. durante questo lungo viaggio rielli indaga l`antico legame con gli ulivi della sua famiglia, scopre i segreti dell`industria dell`olio, riflette sugli aspetti piu` paradossali del nostro rapporto con la natura e sull`enorme potere delle storie. "il fuoco invisibile" e` assieme un romanzo famigliare e il resoconto di un processo alle streghe di salem nell`era dei social.

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