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"casa" e` dove ci sentiamo al sicuro e amati. e il luogo in cui tornare dopo le fatiche del quotidiano. ma "sentirsi a casa" ha un significato univoco? cosa significa chiamare un posto "casa"? a chi e` concesso di sentirsi parte di una comunita`? in "sentirsi a casa", bell hooks affronta queste domande fondamentali sul luogo e sull`appartenenza rivolgendo la propria attenzione ai temi della terra e della proprieta`. naturalmente, sarebbe impossibile contemplare queste tematiche senza pensare alla politica della razza e della classe: il razzismo infatti continua a trovare espressione nel mondo immobiliare, come testimoniano la segregazione negli alloggi e la zonizzazione economica razzializzata. nel suo stile caratteristico, alternando aneddoti personali a riflessioni sulla storia agraria afroamericana in prospettiva ecologica, hooks svela connessioni inedite e sorprendenti tra le questioni stringenti legate ad ambiente e sostenibilita` e le politiche di razza e classe. attraversando il passato e il presente, traccia un viaggio ciclico in grado di offrire una visione straordinaria: un mondo in cui tutte le persone, ovunque si trovino, possano vivere pienamente e sentirsi a casa."