questo volume va oltre i confini dell`antichistica, per inserirsi con forza nell`odierno dibattito sull`azione etica e politica. i greci furono consapevoli del fatto che valori e ideali devono venire a patti con la "fortuna", ossia con cio` che non prescinde da noi. e a questa commistione tra ambizione virtuosa e vulnerabilita` alla sorte che guarda nussbaum, rileggendo la tradizione tragica e filosofica. sulla scia di aristotele, l`autrice suggerisce che cio` che rischia di contaminare la purezza della virtu` e della ragione - impulsi inconsci, passioni incontrollabili - e` anche cio` che costituisce la specificita` della sfera umana: l`importante e` limitare i rischi e arginare il potere della fortuna.