
un acrobata dell`esistenza insegue la verita` scientifica per poi tradirla in cambio di due parole: leggerezza e silenzio. l`esordio di giuseppe longo, docente di teoria della informazione all`universita` di trieste, ha le mosse di un giallo. il protagonista insegue l`enigma, una macchina per la descrittazione universale, cioe` in grado di decodificare qualsiasi messaggio a prescindere dal codice usato. studiato da un professore estone negli anni trenta, l`enigma fu poi, forse, realizzato dal iii reich come arma di controspionaggio. la ricerca diventa un giallo, una ridda di ipotesi cosmologiche, un persorso geografico e letterario nella mitteleuropa, nel quale si mescola il vissuto e l`angoscia esistenziale del protagonista.