arkadij dolgorukij ha diciannove anni, propugna convinzioni assolute e nutre un`ambizione sconfinata, pari solo alla propria ingenuita`. figlio illegittimo di un dissoluto proprietario terriero, e` combattuto fra il desiderio di denunciare le malefatte del genitore e il bisogno di esserne amato, ed e` sotto la spinta di queste opposte pulsioni che raggiunge il padre a san pietroburgo per prendere servizio nel posto che questi gli ha procurato. in realta`, pero`, arkadij ha un piano - un delirio di grandezza che ha trovato terreno fertile nell`isolamento in cui il ragazzo e` cresciuto - ed e` entrato in possesso di un misterioso documento, che dovrebbe assicurargli un infallibile ascendente sui suoi interlocutori, se solo fosse sicuro di come esercitarlo e di quale risultato intenda ottenere. nato dall`intenzione di scrivere un`opera ideologica sul tema delle "famiglie casuali", terreno di coltura per una gioventu` inquieta e sradicata, l`adolescente trascende il progetto iniziale dell`autore riuscendo a toccare corde molto intime, temi che ci hanno sfiorati tutti nel percorso verso l`eta` adulta. a completare il testo, questo volume presenta vita di un grande peccatore, il primo abbozzo di un`opera da cui sarebbero poi scaturiti tre fra i piu` importanti romanzi di dostoevskij: i demoni, l`adolescente e, in parte, i fratelli karamazov.