"una delle disgrazie del nostro paese, negli ultimi sessant`anni, e` stata proprio di non avere avuto veri nemici. avere un nemico e` importante non solo per definire la nostra identita` ma anche per procurarci un ostacolo rispetto al quale misurare il nostro sistema di valori e mostrare, nell`affrontarlo, il valore nostro. pertanto, quando il nemico non ci sia, occorre costruirlo." la situazione mondiale del nostro tempo, segnata dall`aumento di forme di razzismo e da una feroce contrapposizione politica, rivela quanto sia opportuno, e inevitabile, conoscere i meccanismi che portano gli uomini a individuare sempre nuovi avversari. umberto eco, in questo intervento civile di straordinaria attualita`, riflette sul nostro bisogno di avere, sempre e comunque, un nemico da attaccare: dalle invettive degli oratori antichi al culto medievale per l`integritas, una brillante divagazione letteraria che attraversa l`iliade e i romanzi di james bond, la caccia alle streghe, la propaganda bellica del passato e i populismi del presente.