Steve Earle è sempre impegnato. Questa volta il suo album è un tributo ai 29 minatori uccisi nel corso di un incidente avvenuto nella miniera di Upper Big Branch, nel West Virginia. Fatto avvenuto nel 2010 ed ormai dimenticato da tutti, ma non da Steve Earle, che dedica un intero album a queste persone. Un disco di rock e country, elettrico e pulsante, arrabbiato ma estremamente godibile. Steve, assieme ai fidi Dukes vuole ricordare queste persone e lo fa in modo diretto, tramite un disco di ballate rockin' country. Un disco ben strutturato, semplice ma meritevole della massima attenzione, sia per la qualità del prodotto che per le canzoni stesse. Puro Steve Earle disinteressato per quanto riguarda l'eventuale discorso commeciale, ma decisamente vicino a queste sfortunate persone, che vuole aiutare e ricordare, anche a distanza di molti anni.