E' lo stesso Tinsley Ellis, 19 dischi all'attivo, a dire che questo è il suo disco più crudo, più chitarristico. E infatti il disco, Ice Cream in Hell, presenta undici brani, undici blues affilati come lame di rasoio, suonati con forza, anche in modo veemente, da un musicista che non ha mai abbassato la guardia. Ellis suona con la forza di un Albert King dell'epoca d'ora, mischia sudore e furore su una serie di brani decisi ed intensi che solo un musicista di vaglia è in grado di fare. Ice Cream in Hell è un disco liberatorio, una esplosione di rock blues, eseguita da un musicista che si è fatto le ossa suonando coi migliori e che ora è in grado di dire la sua, con grande forza espressiva.