
calcutta, anni ottanta. anju e sudha secondo le leggi del sangue non sono neanche cugine di primo grado. ma perfino le crepe dei muri sanno che, piu` e meglio di due gemelle, intendono il mutamento degli umori, l`altalena dei cicli, la giostra degli sguardi. a cercare di dividerle, ostacoli di ogni genere: ombre di antiche maledizioni, suocere come streghe cattive, imperscrutabili capricci del destino e persino due continenti distanti e diversissimi. lungo il dispiegarsi delle pagine sono proprio le voci di anju e sudha a tracciare in controluce la complicata sequenza di passi di danza che accomuna le loro vite e a far emergere un sentimento piu` forte di ogni regola e di ogni cosa.