marina abramovi?, una delle personalita` piu` conosciute, controverse e influenti dell`arte contemporanea, "sacerdotessa" e "matriarca" della performing art, quell`arte performativa, effimera, che opera tra esibizione e arte visiva e in cui l`artista utilizza come strumenti di espressione il proprio corpo e il tempo. marina ha dato visibilita` a una forma d`arte che e` nel "qui e ora", avvalendosi delle energie che si creano tra le persone, piuttosto che di oggetti: per la sua indagine artistica sono comunque fondamentali palcoscenici, colori, simboli. il catalogo si presenta come una straordinaria retrospettiva, frutto del diretto coinvolgimento dell`artista, che riunisce oltre 100 opere dagli anni settanta a oggi, offrendo, - attraverso dipinti, video, oggetti, fotografie, progetti e la ri-esecuzione dal vivo di sue celebri performance - una panoramica sui lavori piu` famosi della sua carriera, insieme alla possibilita` di scoprire la meno nota produzione degli esordi. nel volume verra` inoltre sottolineato lo stretto rapporto che l`artista ha avuto e continua ad avere con l`italia. secondo marina: