Era ora. Dopo quasi cinquanta anni nella musica, dopo avere fatto grande musica nei primi tre dischi dei ZZ Top, Billy F. GIbbons mette la testa a posto e fa un disco di blues. Un grande disco di blues, inciso con una piccola formazione, dal suono diretto ed elettrico. Gibbons registra brani suoi ma anche di Muddy Waters e Bo Diddley e, una volta per tutte, fa quel disco che tutti pensavano potesse fare, ma che non aveva mai fatto. The Big Bad Blues è, come annuncia il titolo del disco, blues, a tutti gli effetti. E canzoni come Missin' Yo' Kissin', Let The Left Hand Know, That's What She Said, Mo' Slower Blues, Hollywood 51, sono qui a dimostrarlo.