che cosa e` stato il maggio 68? lo sguardo straordinariamente acuto di edgar morin sugli eventi di quel mese cruciale (universita` occupate, agitazioni, barricate, scontri) restituisce un`immagine vivida dell`amalgama che da` origine alla protesta. sempre intrecciando istanze libertarie e velleita` rivoluzionarie, conflitto generazionale e lotta di classe, il movimento studentesco e giovanile di quell`anno apre una faglia, una breccia, dentro la quale si riversano processi innovativi: la parita` uomo-donna, la difesa delle minoranze, la coscienza ecologica, l`esigenza di riappropriarsi delle scelte di vita. la rivolta studentesca e giovanile del maggio non sfocia, secondo morin, in una rivoluzione politica o sociale, ma annuncia un rinnovamento culturale e antropologico. la crisi che provoca non e` una crisi politica ma una strisciante crisi di civilta`, di quella "civilta` del benessere" ancora trionfante negli anni immediatamente precedenti il 1968.