firenze, fine degli anni novanta. giacomo ha diciotto anni e si e` appena trasferito in citta` con marta, la sua fidanzata di sempre, per studiare scienze politiche. giacomo e marta vengono dalla lontana basilicata, e subito sono travolti dall`effervescenza degli ambienti studenteschi e di un mondo inaspettato. un giorno, pero`, giacomo scopre che marta non e` la ragazza che aveva tanto idealizzato. il sogno d`amore che credeva eterno si infrange e lui si consola a suon di bevute e lunghissime confidenze notturne con momi, il coinquilino egiziano. sara` proprio momi a consegnare a giacomo un vecchio carteggio in cui e` racchiusa una storia speciale: cinquant`anni prima, due ragazzi, tino e adele, si abbracciano agli angoli delle strade di uno dei quartieri piu` antifascisti di firenze, la stessa zona in cui ora vive giacomo. c`e` la guerra, una citta` occupata dai nazisti. sembra che gli americani non arrivino mai, cosi` come una vita insieme per loro due: costretti a separarsi, si scrivono lettere mentre partecipano con coraggio alla resistenza. giacomo impara presto a conoscere questi due suoi coetanei che appartengono a un`epoca che non aveva mai sentito cosi` vicina prima di allora. tra quelle righe, cura le proprie ferite e ritrova la bellezza dei vent`anni e dell`amore romantico e senza tempo che solo a quell`eta` si prova.