Abbiamo sentito parlare di Tyler Childers in occasione del disco di esordio di Colter Wall. Solo qualche mese fa non conoscevamo nessuno dei due. Poi l'album di Colter si è rivelato formidabile, è andato in copertina al Busca 400 ed ha ricevuto il plauso di coloro che amano la buona musica. E' stato lo stesso Colter e segnalare Tyler, come suo artista preferito. Ed ora ecco che abbiamo tra le mani l'esordio di Childers. In realtà Tyler, come Colter Wall, aveva già fatto un disco. Ma Purgatory è certamente più personale e più completo, anche perchè Sturgill Simpson si è occupato della produzione. Canzoni scarne, ballate roots tra antico e moderno. Tra le profonde radici Americane e l'attualità cantautorale più espressiva. Tyler Childers è da tenere d'occhio, assolutamente. Vinile stampa Usa, limited edition.