in guerra da anni contro chiari e goldoni, nel 1761, carlo gozzi scende in campo direttamente, come autore di teatro, riproponendo sui palcoscenici le maschere della commedia dell`arte e la recitazione all`improvviso. con le "fiabe teatrali" accetta la sfida di mettere alla prova del pubblico la sua concezione teatrale: egli opponeva infatti al realismo della rappresentazione della societa` borghese veneziana di goldoni un teatro di fantasia e di immaginazione. il successo e` grande e sbaraglia gli avversari. rispetto alla novita` goldoniana, nelle fiabe sembrerebbe prevalere un`ipotesi drammaturgica anacronistica, imbastita a difesa di una commedia dell`arte giunta ormai al suo epilogo.