Il nuovo lavoro del texano, che arriva quattro anni dopo l'ottimo Big Station, è un solido disco di rock, elettrico e pulsante. Prodotto da Peter Buck (REM) e Scott McCaughey (Minus 5), Burn Something Beatiful è il 12° disco solista di Escovedo. La band che lo accompagna merita una citazione: Kurt Bloch (Fastbacks) alla chitarra, John Moen (Decemberists) batteria, Steve Berlin (Los Lobos) sax e le coriste Corin Tucker (Sleater-Kinney) e Kelly Hogan (Neko Case). La bravura nello scrivere è uno dei punti a favore di Escovedo che sa dosare rock e radici, passionalità e mestiere, chitarre elettriche e strumenti a corda e ci regala un disco dai sapori forti. Come solo un vero texano è in grado di fare.