
poche cose come il treno hanno cambiato la realta` e l`immaginario dell`italia negli ultimi 150 anni. durante il risorgimento e subito dopo il 1860 l`arrivo della strada ferrata e l`inaugurazione delle stazioni assursero a simbolo dell`unita` nazionale: non solo si scambiavano merci e idee, ma soprattutto le diverse genti della penisola potevano entrare in contatto tra di loro, dando cosi` inizio alla formazione di un popolo nuovo. una funzione che il treno ha continuato a svolgere a lungo, con le tradotte dei fanti della prima guerra mondiale, con i "treni popolari" dell`epoca fascista, con i tanti "treni del sole" che nel dopoguerra rovesciarono, a centinaia di migliaia, le genti del sud nelle periferie industriali di torino e di milano. le ferrovie simboleggiarono anche nuovi ambiti di conoscenza e di presa di coscienza: dal carducciano fischio della vaporiera annunciante il trionfo della scienza e della ragione laica, alla scoperta geografica del territorio, alla bonifica delle plaghe malariche. il libro, ora in versione aggiornata, ricostruisce fino ai giorni nostri questa pagina cosi` significativa della nostra identita`, non trascurando l`importanza economica che gli investimenti ferroviari ebbero con l`inevitabile intreccio tra politica e affari.