uscito in rivista con un diverso titolo nel marzo 1923, "dal bolscevismo al fascismo" rappresenta il tentativo di gobetti di tracciare un bilancio critico della cultura politica italiana, in un percorso che culminera` un anno dopo con la pubblicazione della rivoluzione liberale. nel ritrarre un paese in trasformazione, gobetti non ne nasconde le contraddizioni a livello economico, sociale e soprattutto politico. l`esperienza dei consigli di fabbrica e l`impegno dei comunisti torinesi vengono registrati come un episodio isolato e gia` lontano, mentre sempre piu` diventa pressante e urgente una lettura critica del fenomeno fascista, di fronte alla cui natura gobetti deve chiedersi amaramente se non si avra` "a breve scadenza una lotta esasperata per le condizioni di liberta` piu` elementari".