elf e` sempre stata la piu` bella. ha stile, idee geniali, ti fa morir dal ridere; le capitali del mondo la ricoprono allegramente di dollari per farle suonare il pianoforte e gli uomini si innamorano perdutamente di lei. yoli e` la sorella squinternata. ha messo al mondo figli con padri diversi, ha un amante avvocato, se si rompe la macchina fa sesso con il meccanico, ha il conto sempre in rosso e una carriera mancata. e cos`e` adesso questa storia che elf vuole morire? proprio in questo momento, poi, a due settimane da un`importantissima tourne`e. "elfie, ma ti rendi conto di quanto mi mancheresti?" quali sono le cose giuste da dire per salvare una vita? yoli la prende in giro, la consola, la sgrida, aggredisce lo psichiatra dell`ospedale, cammina lungo il fiume tumultuoso del disgelo, non sa piu` che pesci pigliare. cospira con la madre, con zia tina, con il tenero marito scienziato di elf, con claudio, il suo agente italiano, e tra cene alcoliche, sms di figli ed ex mariti, sorrisi e ultime frontiere del pianto, lottano tutti per convincere elf a restare. e in questo lungo duello di parole, carezze, umorismo nero si celebra la grazia e l`energia che occorrono per accettare il dono fragile della vita.