Primo disco nuovo, da diversi anni a questa parte, per il bluesman di New Orleans. Mooney paga un doveroso tributo a Son House, rileggendo il meglio della sua produzione: da John The Revelator a Preachin' Blues, Death Letter, Sacred Ground, That's All, You Gotta Move. Il suo blues, molto influenzato dalle sonorità di New Orleans, ben si combina con le canzoni di Son House, intrise come sono da elementi musicali del South. Affascinante.