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EAN: 978884592829122.00 € NON DISPONIBILE

il diario di etty hillesum ha commosso i lettori di tutto il mondo, ed e` ormai considerato fra le testimonianze piu` alte delle vittime della persecuzione nazista. ora la versione integrale delle lettere, scritte in gran parte dal lager di westerbork - dove etty ando` di sua spontanea volonta`, per portare soccorso e amore agli internati, e per "aiutare dio" a non morire in loro -, ci permette di udire la sua voce fino all`ultimo, fino alla cartolina gettata dal vagone merci che la conduce ad auschwitz: "abbiamo lasciato il campo cantando". a westerbork etty vive "l`inferno degli altri", senza "illusioni eroiche", recando parole vere la` dove il linguaggio e` degradato a gergo, la` dove i fossati del rancore dividono gli stessi prigionieri, contrapponendo ebrei olandesi a ebrei tedeschi. la resistenza al male si compie in lei attraverso l`amicizia - nata nel campo o mantenuta viva con chi e` rimasto libero e manda viveri e lettere -, attraverso la fede e grazie ai libri (come le poesie di rilke) e alla natura: anche sopra le baracche corrono le nuvole e volano i gabbiani e brilla l`orsa maggiore. per scrivere la storia del lager ci sarebbe voluto un poeta, non bastava la nuda cronaca, aveva detto un giorno un internato a etty. non sapeva che quel poema stava gia` prendendo forma, lettera dopo lettera. e che, da quel fazzoletto di brughiera recintata e battuta da turbini di sabbia, sarebbe giunto fino a noi rompendo un silenzio di decenni.

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