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la crisi attanaglia il paese e ancora oggi, a cinque anni dal fallimento della lehman brothers, fatichiamo a intravedere una via d`uscita. mentre i governi e gli economisti dibattono su quali misure adottare, le aziende chiudono, la disoccupazione cresce, i consumi crollano. siamo entrati in una fase recessiva e la colpa e` stata, di volta in volta, attribuita al mercato dei mutui statunitensi - i celeberrimi subprime - alla deregulation finanziaria, all`enorme peso del debito pubblico. se in molti si sono chiesti cosa ha causato la crisi, in pochi si sono domandati chi l`ha causata. "i banchieri" sostiene rampini "sono i grandi banditi del nostro tempo". la crisi e` diretta conseguenza dei loro comportamenti perversi, dei rischi altissimi che si sono assunti, della certezza dell`impunita`. la collettivita` sta pagando per i loro errori, per una speculazione che ha portato allo sfascio l`economia reale, e che tuttavia resta impunita. in questo libro federico rampini racconta chi sono i banchieri di oggi, cosa hanno fatto e come sono riusciti a sfuggire a ogni castigo, a qualsivoglia condanna, per il loro agire dissennato.