"l`amore per crescere ha bisogno di muri, proprio come l`edera." nonna comasia ha insegnato questo a francesco, detto veleno, e lui lo ricorda ogni giorno. timido e solitario, fino ai quattordici anni e` vissuto immaginando vite eroiche e ammirando i coetanei piu` intraprendenti. il suo universo quotidiano, nel paese pugliese dove vive, e` quello della scuola, con regole e muri che sembrano fatti per essere invalicabili, non certo per nascondere gioie proibite. fino all`incontro con donatella telesca, professoressa di educazione tecnica. lei ha il doppio degli anni di veleno, eppure veste in modo piu` simile a lui e ai suoi amici mimmo e nappi che alle altre insegnanti. ha la pelle candida, ma nasconde un`ombra che agisce come una calamita sui suoi giovani allievi: somiglia forse a quella che abita ogni adolescenza, presto dimenticata negli anni in cui si cresce e si impara a adeguarsi alle leggi del mondo. la telesca siede tra i banchi, ascolta i ragazzi, li guarda come nessuno ha mai fatto prima. nasce un`attrazione irresistibile, destinata a essere scoperta nel clamore dello scandalo. un`attrazione imperdonabile, interrotta con la massima violenza. per ristabilire l`ordine ognuno deve essere rimesso nella casella che gli spetta: nappi, mimmo e veleno, ragazzi plagiati da raddrizzare e "reinserire"; donatella, la plagiatrice da punire. |