un`opera diventata un punto di riferimento imprescindibile, uno dei piu` grandi critici del novecento ci accompagna all`origine della nostra letteratura: con la capacita` di analisi e lo stile unico che lo contraddistinguono, gianfranco contini esamina le fondamentali trasformazioni portate alla lingua e alla letteratura italiana dalle "tre corone" dante, petrarca e boccaccio, indaga il ruolo cruciale rivestito da scuole e autori "minori" nel diffondere un nuovo linguaggio poetico ed evidenzia le peculiarita` di opere nate in un contesto linguistico-culturale irripetibile, caratterizzato dall`incontro tra latino e volgari regionali. attraverso un`accurata scelta di testi, contini ci restituisce per intero il fascino e la grandezza di decenni ancora oggi considerati tra i piu` fulgidi nella storia poetica dell`umanita`, e mostra perche` il duecento costituisce davvero "il secolo incomparabilmente piu` importante delle nostre lettere".