dopo avere imparato a suonare la chitarra nel precedente "guitar man", will hodgkinson continua in "song man" la sua avventura, questa volta con l`obiettivo di incidere un singolo presso i londinesi toe-rag studios. ma con una voce terribile e ignaro delle leggi che regolano la scrittura delle canzoni, decide di affidarsi agli autorevoli consigli di gente come keith rrlchards, ray davies, richard hawley, la regina del folk inglese shirley collins, cat power, andy partridge degli xtc, hal david, andrew lloyd webber, brideet st. john e chip taylor, autore dell`inno garage wild thing all`eta` di soli 22 anni, prima di abbandonare il mondo della musica e diventare scommettitore professionista alle corse dei cavalli.