
alle sei e quarantacinque del mattino di una fredda e nebbiosa giornata di dicembre, la signora drabdump sale le scale della sua misera casa nel povero quartiere di bow, a londra, e bussa forte alla porta di arthur constant, il suo inquilino. quindi scende in cucina, mette il bollitore sul fuoco e aspetta. brava persona quel constant, un vero gentiluomo. aveva chiesto lui di essere svegliato presto, ma ormai sono le sette e mezzo e ancora non si vede. la signora drabdump torna di sopra e bussa di nuovo. nessuna risposta. forse il mal di denti della sera prima e` peggiorato e constant ha deciso di rimanere a letto ancora un po`. ma non compare neppure alle otto ne` alle otto e trenta. un orribile presentimento s`insinua nella mente della donna che decide di chiedere aiuto a george grodman, il famoso investigatore in pensione che abita dall`altra parte della strada. i due salgono di sopra e grodman prova la maniglia della porta: chiusa. non rimane che forzarla; un paio di spallate e l`uscio e` sfondato e il chiavistello divelto. la stanza e` silenziosa; dalle finestre, anch`esse sbarrate, entra un filo di luce. constant giace nel letto, con la gola tagliata. scritto nel 1891, questo libro e` entrato nella storia della letteratura gialla: e` infatti il primo romanzo in cui si mette in scena il fortunato motivo del "delitto nella camera chiusa".