
sistemati i personaggi come pedine su una scacchiera, friedrich durrenmatt da` il via a uno dei giochi piu` raffinati e crudeli, mettendo a nudo le ipocrisie, i sottintesi e le ambiguita` delle strutture del potere. vincolati da sottili fili mentali a una ragnatela che acquista sempre piu` una dimensione reale, i protagonisti iniziano a sbranarsi a vicenda, rivelando retroscena meschini, scambiandosi accuse, rompendo e creando alleanze. invece di agire nell`interesse della comunita`, ai quindici importa soltanto comandare e ottenere piu` potere. non c`e` spazio per ideali e valori, dubbi o risentimenti. un congegno narrativo di precisione e tensione che fa serpeggiare un dubbio nella mente del lettore: e se fosse proprio l`uomo con la sua sconfinata sete di potere a essere incapace di ambire a valori piu` giusti?