
non c`e` alcun dubbio, gira voce tra il popolo, che il malocchio esiste, e non e` la prima volta nella storia dell`impero ottomano che lo stato deve agire. la decisione del sultano si concretizzera` in un editto tra i piu` radicali. ogni persona che si ritiene portatrice del "malocchio" e` tenuta a segnalarlo alla commissione centrale. fatto cio` l`autorita` le cavera` gli occhi assegnandole pero` una somma consistente per "compensare" questa perdita. a chi invece non si denuncera` spontaneamente verranno comunque cavati gli occhi ma non ricevera` alcuna indennita`. la denuncia e` incoraggiata, diventa addirittura obbligatoria, e non e` difficile immaginare che non ne mancheranno affatto, calcolando ciascuno il rischio se sia meglio ritrovarsi cieco e senza pensione o prevenire una eventuale denuncia. in un`atmosfera angosciante, d`incertezza che si trasforma una pagina dopo l`altra in terrore, i giovani maria e xheladin saranno costretti a vivere impotenti la loro storia d`amore, mentre l`eros sara` contaminato dall`orrore della cecita`, dal buio della morte. romanzo metaforico, "l`occhio del tiranno" ci dimostra a cosa possono portare gli eccessi del potere, e al tempo stesso il pericolo che ogni individuo puo` rappresentare per gli altri quando un simile potere e` in atto.