il percorso del desiderio non e` affatto rettilineo: imbocca tangenti, disegna triangoli, si avvita in circoli viziosi. la coquette, il masochista, il seduttore, tutti si lasciano coinvolgere in un balletto affascinante la cui coreografia sfugge loro. rene` girard rilegge alla luce di questa fondamentale intuizione i personaggi della letteratura, mostrando che i piu` grandi scrittori sono dei "geometri del desiderio". in dante (paolo e francesca), shakespeare (giulietta e romeo) e altri, il gioco dell`amore ubbidisce alle leggi implacabili del desiderio mimetico, secondo le quali c`e` un terzo termine nell`equazione amorosa: il modello che l`amante segue, che tenta di imitare e che rende desiderabile l`oggetto del suo desiderio. un nuovo straordinario tassello che girard aggiunge alla sua analisi dell`amore nella letteratura e nella storia dell`occidente.