![Diavoleide_-Bulgakov_Michail](cops/big/9788862431231g.jpg?tit=Diavoleide_-Bulgakov_Michail&r=30)
"diavoleide (...) e` un racconto scritto in modo furioso, pullula di verbi di moto, di ripetizioni martellanti, di dialoghi rapidi (...) so bene che e` facile parlare con il senno di poi - di li` a tre anni, nel 1928, bulgakov avrebbe iniziato a elaborare uno dei piu` grandi romanzi del `900 e di sempre: tuttavia, non riesco a non pensare che mutandoner sia una versione primitiva di voland, che le sue gesta racchiudano una prima idea delle peripezie di azazel, behemot e gli altri, che la sala con il colonnato in cui korotkov (un berlioz ante litteram?) incontra jan sobesskij sia un`anteprima della magnifica sala dove si svolge il gran ballo di satana e che la trafila di segretarie che popolano diavoleide siano il laboratorio dove bulgakov perfeziono` i personaggi femminili del romanzo che non sono margherita. forse e` proprio con diavoleide che il `seme del diavolo` si impossessa definitivamente di bulgakov: e` da qui, da questo piccolo libro, allora, che bisogna partire per entrare nel mondo allucinato e grottesco di uno dei massimi scrittori del xx secolo." (andrea tarabbia)