aggiornato fino agli ultimi inquietanti sviluppi sulla piu` violenta organizzazione criminale romana. centinaia di verbali e informative riservate con cui la giornalista angela camuso descrive e fa parlare i protagonisti senza omettere nomi, luoghi e circostanze in una sequenza agghiacciante e avvincente di delitti, intrighi e misteri raccontata con la voce dei criminali, figli maledetti del popolo e della miseria, che iniziano la loro sanguinosa parabola nell`ultimo scorcio dei turbolenti anni settanta. lo stesso antonio mancini - ex capo storico della banda - definisce questo libro "l`unico che ricostruisce le cose senza aggiungere nulla di suo, scrive la verita`. qui c`e` la storia". i vertici della banda della magliana conquistano il mercato romano dell`eroina, eliminando i concorrenti e mantenendo saldo il potere grazie al fiuto per gli affari di uno dei suoi capi, enrico de pedis la cui tomba, situata all`interno della cripta della chiesa di sant`apollinare, e` stata recentemente aperta perche` si sospettava contenesse anche i resti di emanuela orlandi - il quale inizio` a ripulire fiumi di denaro insieme al "cassiere" enrico nicoletti. la banda fini` per autodistruggersi, decimata prima da una faida interna e poi da una catena di clamorosi "pentimenti" che illumineranno tanti misteri d`italia. sebbene gelosi della loro autonomia, i banditi furono abbastanza spregiudicati da vendere l`anima a cosa nostra, camorra, terrorismo... introduzione di otello lupacchini.