la scommessa del volume di tomaso montanari e` quella di non rinunciare ai vantaggi, e al fascino, della sintesi interpretativa che tale categoria porta con se` (con la sua pretesa di definire tanto un`epoca quanto un`estetica e una sensibilita`) senza per questo sacrificare la conoscenza puntuale delle singole opere d`arte. il secolo di caravaggio e rubens, di bernini e borromini, di poussin e velazquez viene cosi` percorso per intero, tenendo come chiavi interpretative la centralita` dello spettatore, il rapporto con l`arte antica e con quella rinascimentale, la diffusione geografica del nuovo stile, la tensione tra funzione religiosa e liberta` dell`artista, il peso degli equilibri politici e il ruolo dei grandi mecenati. mettere in evidenza la varieta` e la contraddittorieta` che segnano cio` che chiamiamo arte barocca significa mettere ancor piu` in evidenza le tante ragioni che ci spingono a vedere proprio in quel periodo le radici della nostra modernita`.