questa raccolta di racconti ("lidia mantovani", "la passeggiata prima di cena", "una lapide in via mazzini", "gli ultimi anni di clelia trotti" e "una notte del `43") valse a giorgio bassani il premio strega 1956. in comune le cinque storie hanno una sorta di dolente consapevolezza e l`ambientazione: ferrara, cittadina di provincia che qui assurge a simbolo di un`intera nazione, avvolta dal pesante panneggio scuro del fascismo. bassani ci porta nell`animo di questa "gente, per il resto, quasi sempre per bene": la ragazza madre lidia mantovani; il dottor elia corcos in perenne scontro con la moglie; il sopravvissuto al lager geo josz; la vecchia socialista clelia trotti, lasciata morire in carcere. storie diverse eppure vicine, accomunate dalla difficolta` con la quale i protagonisti si adattano a una provincia italiana che da un lato consola, dall`altro respinge qualunque cosa non le sia propria. persone comprese.