![Machiavelli_E_Guicciardini_Pensiero_Politico_E_Sto-Gilbert_Felix](cops/big/9788806202453g.jpg?tit=Machiavelli_E_Guicciardini_Pensiero_Politico_E_Sto-Gilbert_Felix&r=79)
pubblicato in inglese nel 1965 e tradotto da einaudi nel 1970, "machiavelli e guicciardini" si e` imposto subito come un classico della storiografia sul rinascimento per la vastita` delle ricerche archivistiche che lo sostengono e per l`eccezionale talento narrativo degl`autore. nell`affrontare una stagione decisiva della cultura europea, felix gilbert riesce infatti a coniugare come pochi il corpo a corpo con i testi dei due grandi pensatori fiorentini alla minuziosa ricostruzione dell`ambiente intellettuale nel quale si sono formati. messi a confronto con il lessico del tempo e inseriti nei grandi conflitti sociali della repubblica di savonarola e soderini, "il principe", i "discorsi" e la "storia d`italia" ci vengono cosi restituiti in una luce inedita, sino a fare di essi non piu` dei capolavori isolati ma il frutto piu` originale e avanzato di un generale ripensamento delle credenze sull`utile e sull`onesto, sulla violenza e sull`educazione, sull`importanza delle istituzioni e sul ruolo della religione nella vita pubblica. tutti temi che sono ancora oggi al centro della riflessione dei filosofi: e il saggio introduttivo scritto appositamente per questa nuova edizione da gabriele pedulla` mostra appunto come il libro di gilbert non dialoghi soltanto con tutti i grandi rinascimentalisti della sua generazione (da baron e rubinstein a kantorowicz), ma discuta sotterraneamente le tesi dei maggiori pensatori politici tedeschi del xx secolo, da hans kelsen a carl schmitt...