federico rampini ci racconta, in un viaggio attraverso tre continenti e decine di citta`, quale forma sta per prendere il nostro futuro. abbiamo di fronte a noi una lenta e inesorabile rivoluzione verde che ci portera` a produrre e a consumare in modo piu` consapevole; si percepisce nei comportamenti dei governanti e degli elettori il desiderio di un "neo-socialismo" che spinga gli stati ad assumere iniziative politiche piu` ponderate e attente alla qualita` dei servizi, del welfare e della vita in generale. insomma, secondo rampini si va profilando la rivoluzione tranquilla della "slow economy": un nuovo modello di sviluppo dove la crescita a ogni costo non sara` piu` la prima preoccupazione delle nostre societa`. un modello di sviluppo in cui, come in una sorta di "slow food" esteso a ogni aspetto della vita, ritroveremo tutti insieme un nuovo (e antico nello stesso tempo) equilibrio con il nostro ambiente lavorativo, naturale e sociale.