intorno al 1570 i gesuiti "scoprono" le indie - non la sola india, ma anche giappone, cina e perfino peru` - e promuovono una grande missione evangelica cui rispondono centinaia di entusiasti `indipetae`, che anelano alla lontananaza geografica per interporla fisicamente fra la vagheggiata vita interiore e l`esistenza inerte. roscioni esplora le motivazioni e le aspirazioni di tanti giovani che risposero a quella `chiamata`: accanto a personaggi che suscitarono ondate di emulazione (come rodolfo acquaviva), cronisti indifferenti davanti alle culture incontrate (niccolo` lancellotti) e principi musulmani illuminati e curiosi (come akbar), trovano spazio visioni, mortificazioni esagerate, spaccati di vite umili e compunte.