a partire dalla prima raccolta del 1912, "morgue", gottfried benn s`impose come il nome di punta della scena letteraria tedesca. se l`adesione al nazismo fu un abbaglio che duro` poco piu` di un anno, finita la guerra benn torno` al suo lavoro di medico. a questo periodo risalgono le due raccolte "frammenti" e "distillazioni". sono poesie dove nulla e` piu` intero, solo estratti dell`essenziale, solo finali di una musica passata. la lirica della vecchiaia non smentisce alcun principio della poetica precedente, ma piega verso il "cupio dissolvi" ed e` sempre piu` segnata da inquietanti interrogativi. gli umori sono contraddittori e forte e` il senso che tutte le posizioni prese dalla sua generazione siano gia` date, che pensare e discorrere sia vano.