"la nascita della tragedia", capolavoro giovanile di nietzsche e pietra miliare del pensiero estetico moderno, e` anche uno dei libri piu` complessi, sconcertanti ed enigmatici del filosofo tedesco, che ne prese le distanze nella celebre autocritica del 1886. la sua pubblicazione avrebbe modificato radicalmente e per sempre la concezione del mondo e dell`arte greca. accompagna questa nuova traduzione un`ampia introduzione che riassume i temi e gli intenti dell`opera, sottolineando i principali problemi interpretativi rimasti tuttora aperti: l`apollineo e il dionisiaco, la fitta rete di metafore faustiane, le varie fonti filologiche, il rapporto complesso con schopenhauer e wagner. conclude il volume una sezione antologica che comprende passi (molti dei quali inediti in italiano) dalle lezioni universitarie del filosofo tedesco, lettere degli amici sulla "nascita della tragedia" e i brani piu` significativi dei libri utilizzati nel corso della stesura, dai quali risulta tra l`altro come nietzsche fosse piu` vicino di quanto generalmente si pensi alle principali acquisizioni e agli aspetti piu` innovativi della grande filologia tedesca del suo tempo.