bacacay e` una sgangherata viuzza di un quartiere popolare di buenos aires dove gombrowicz abito` all`inizio della guerra. questo fu il titolo che volle dare a questa raccolta di racconti, ironicamente folli e pervasi da un erotismo arzigogolato, con i quali aveva debuttato trionfalmente a varsavia nel 1933. la sua ossessione e` sempre stata che "tutto il mondo esteriore non e` che uno specchio nel quale si riflette il mondo interiore". conseguentemente le sue storie appaiono, come un sogno, assurde e paradossali. basta osservare la fauna umana che le popola: un giovanotto che vuol restare vergine e la fidanzata pazza di desiderio; un dandy capitato per errore su un brigantino con una ciurma assatanata; un borghese che stravede per le donne brutte...