la storia non ha un senso di marcia e non e` possibile stabilire la direzione del suo corso, ne` prevedere le sue finalita`. qualsiasi credenza deterministica e` errata, perche` non disponiamo di strumenti che ci permettano una previsione scientifica degli eventi. questa tesi, coltivata da popper all`indomani del primo conflitto mondiale, e` emersa al dibattito solo nel secondo dopoguerra provocando diversi imbarazzi. l`attacco allo storicismo e alle filosofie profetiche della storia rappresenta, inoltre, un invito a combattere l`ingiustizia e l`oppressione con la consapevolezza che non esiste un dio nascosto nella storia ne` una legge dialettica che possa garantire l`esito delle nostre azioni.